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maggio 29, 2009

Ghostbusters III torna con lo stesso cast

Lo ha rivelato Dan Aykroyd, che parla anche di due nuove leve acchiappafantasmi


A vent'anni dall'ultima avventura tornano gli Acchiappafantasmi. Dan Aykroyd ha appena confermato che lui e i suoi colleghi di Ghostbusters sono pronti a indossare le loro celebri tute in Ghostbusters III: Bill Murray, che era il più restìo a riprendere in mano il suo personaggio Peter Venkman, ha accettato. Anche Harold Ramis sarà di nuovo Egon Spengler e Erni Hudson rivestirà i panni di Winston Zeddemore. Non mancherà neanche l'unica donna del gruppo, l'algida Sigourney Weaver, di nuovo nei panni di Dana Barrett. Ma in Ghostbusters 3 non sarà l'unica donna: probabilmente ci saranno due nuovi giovani ingressi con Alyssa Milano e Eliza Dushku. A questo proposito Dan Aykroyd, che tornerà nei panni di Raymond Stantz, ha affermato: "Vorremmo rivisitare i vecchi personaggi che torneranno come una famiglia, ma c'è bisogno di pensare ad una nuova generazione". Le riprese del film dovrebbero iniziare il prossimo inverno e il film potrebbe uscire nel 2012.


maggio 28, 2009

Il Barcelona è campione d'Europa nella finale di Roma contro il Manchester UTD

Reti di Eto'o e Messi.....






maggio 21, 2009

Roma, ecco le maglie per la prossima stagione

Un ritorno al passato per le divise da trasferta

ROMA, 21 maggio - In attesa di conoscere il futuro societario e gli eventuali colpi di mercato, la Roma sa già con quali maglie giocherà la prossima stagione. Ieri, infatti, sono state presentate le nuove magliette per il prossimo campionato.

RITORNO AL PASSATO - Rispettata la tradizione per la prima maglia, che differisce di poco dalle precedenti: consueto sfondo rosso con bordi gialli. Un ritorno al passato, invece, per le altre due maglie. Per la bianca, c'è la particolarità di una fascia giallorossa orizzontale all'altezza del petto, mentre per la nera torna il 'mitico' lupetto degli anni '80.

maggio 19, 2009

UNCHARTED 2: Among Thieves



IL MESSAGGERO: ´ROMA SARAI GRANDE´, FIORANELLI STRINGE I TEMPI E GARANTISCE INVESTIMENTI

Vinicio Fioranelli è a Roma e non si nasconde. Fa shopping in centro, ma i tifosi giallorossi ancora non lo riconoscono e può muoversi senza essere disturbato. Entrando in un negozio, come in uno degli uffici dei suoi cinque legali che stanno portando avanti la negoziazione con la famiglia Sensi.

Senza troppa enfasi e centellinando le parole, proprio ieri pomeriggio, incrociando un suo amico che vive qui, ha confermato: «Sì, stiamo facendo di tutto per prenderla e sono certo che ci riusciremo. E metteremo su una grande Roma». Si sente al centro del progetto, se l’affare andrà in porto sarà un dirigente di primo piano del nuovo assetto societario, magari l’amministratore delegato. Perché è lui il riferimento degli investitori stranieri che si fidano di lui e che lo reputano fondamentale per le operazioni di mercato e non solo.
Un’altra conferma: il candidato presidente è proprio Volker Flick, al quale si fa riferimento anche nella lettera che sabato la Fio Group ha inviato all’avvocato De Giovanni che rappresenta la famiglia Sensi, indispettita, a quanto pare, dalla pubblicità data alla lettera stessa. Da chi affianca il manager italo-svizzero, anche lui seccato per la fuga di notizie: non si aspettava un colpo basso proprio dal suo entourage. Un legale di Fioranelli, sempre ieri, sulle perplessità che accompagnano da qualche settimana Flick, è stato inequivocabile: «Questo signore da solo è in grado di acquistare la Roma e la Lazio insieme...». Può sembrare una battuta. Ma Flick, con interessi diversificati grazie a varie aziende, avrebbe scelto l’Italia e il calcio per avere più visibilità e acquistare più potere a livello internazionale. «Faremo una grande Roma» è il ritornello che da qualche settimana ripetono gli uomini che lavorano nella capitale per conto di Fioranelli e Flick.
Oggi, però, c’è un appuntamento fondamentale: Vinicio Fioranelli sarebbe stato convocato, con i suoi legali, dalla Consob che vuole far chiarezza su alcuni momenti cruciali della negoziazione. L’audizione è fissata in giornata. Ma, visto che non sarà l’unica, potrebbe anche slittare. Comunque ci sarà prima del weekend. Una delle domande che scontatamente saranno rivolte all’agente Fifa riguarderà l’offerta per l’acquisto della Roma. Nel senso che dovrà chiarire se già ne ha fatta una o se deve ancora presentarla. E’ probabile che negherà di averla già presentata, anche per non sconfessare tutti i comunicati congiunti di Italpetroli e A.S. Roma. L’indagine della Consob, con una società quotata in Borsa, è relativa alla manipolazione del mercato.
Fioranelli e i suo legali, in queste ore impegnati a completare la documentazione necessaria per concludere la trattativa (ulteriori garanzie bancarie, soprattutto), si stanno anche preparando ad incontrare i dirigenti di UniCredit che sta seguendo con molto interesse la vicenda e che per ora non prende, almeno ufficialmente, posizione. La Banca non può avere certezze su questo gruppo straniero che, sin dall’inizio, si è rivolto solo all’avvocato De Giovanni, legale della famiglia Sensi. Senza avere conoscenze dirette, UniCredit sta lavorando parallelamente alla negoziazione portata avanti da Fioranelli. Con l’obiettivo di suggerire un candidato alternativo alla famiglia Sensi, almeno sino a fine giugno libera di scegliere l’opzione migliore.

Adebayor, l'asso dell'Arsenal

maggio 15, 2009


Finalmente si muove qualcosa......ma dopo aver rifiutato Soros questa volta si arrenderà???

Comunicato Compagnia Italpetroli S.p.A.
Con riferimento alle notizie diffuse in data odierna da alcuni organi di stampa in merito alla formalizzazione da parte della "cordata straniera capeggiata da Vinicio Fioranelli" di un'offerta avente ad oggetto l'acquisto del pacchetto di controllo di A.S. Roma S.p.A., Compagnia Italpetroli S.p.A., precisa che, contrariamente a quanto riportato dalla stampa, non è stata consegnata a Compagnia Italpetroli, né direttamente né indirettamente, alcuna offerta. E' stato infatti rappresentato dal Sig. Vinicio Fioranelli un interesse da parte di una società di diritto svizzero ad acquisire il pacchetto azionario di controllo di A.S. Roma. Poiché, come noto, Compagnia Italpetroli considera la A.S. Roma e la sua squadra un patrimonio della Città, dei suoi tifosi e, ovviamente, dei suoi azionisti, per poter procedere a valutare un'eventuale operazione Compagnia Italpetroli ritiene necessario ricevere una completa informazione in merito all'identità di tutti i soggetti coinvolti, nonché la chiara evidenza che questi ultimi dispongano di mezzi finanziari idonei a porre in essere un'eventuale operazione ed a sostenere un progetto che consenta il mantenimento e lo sviluppo del livello competitivo della squadra. Ad oggi tali informazioni ed evidenze non sono state fornite e, di conseguenza, Compagnia Italpetroli non è in condizione di procedere ad alcuna concreta valutazione al riguardo.

maggio 13, 2009

Ieri 12 maggio 2009 dopo che si era sparsa la voce che la presidentessa Rosella Staffoli Sensi avrebbe rilasciato un'intervista sul canale Roma Channel tutti i tifosi si sono sintonizzati sullo stesso canale oppure sulle maggiori stazioni radio per ascoltare finalmente le parole della Sensi che si vociferava fossero cariche di novità ed addirittura risolutive in merito a qualche argomento (stadio, cessione, negata cessione o licnziamento Spalletti).
INVECE.....una fantastica intervista già decisa a tavolino dove la Sensi ribadisce argomenti banali, inesatti e poco significativi......praticamente il NULLA....
Complimenti alla Presidentessa!!! Confermata la gestione amatoriale di una squadra di calcio che per molti è ragione di vita, mentre per lei ragione di $oldi...
Le parole stanno a zero, di seguito il video dell'intervista...a voi i commenti:


ANGELINI: ´VOGLIO ACQUISIRE IL CONTROLLO DELLA ROMA´

L'imprenditore romano Francesco Angelini è intervenuto alla trasmissione televisiva 'La Signora in Giallorosso' tornando sulla possibile acquisizione della Roma. Ecco un'anticipazione di quanto detto dal magnate della farmeceutica. da romanews.eu
"Tutto ciò è partito dal fatto che in questo momento mi sento privato di una delle gioie della mia vita. Quello che sta accadendo nella Roma non doveva accadere. Non riesco a spiegarmi come la squadra che l’anno scorso ha perso lo scudetto soltanto nell’ultima mezzora di campionato, che era settima nelle classifiche mondiali (Iffs, ndr), adesso arranchi in questo modo. E non riesco a spiegarmi episodi come lo scandalo di Spalletti quest’estate, o il caso Panucci. Questo da tifoso particolarmente appassionato, quale sono, mi ha lasciato scottato e con il desiderio di poter fare qualcosa". Poi, alcune parole sulla sua entrata in scena: "Al momento il mio interesse non è entrare al 100% nella società, piuttosto ritengo opportuno avanzare un’offerta per acquisire il 60 o 70 % della società, in modo da avere il controllo della maggioranza. Ovviamente". Sui tempi, Angelini è pessimista: "Vorrei smentire quello che si è forse detto, e cioè che il tutto possa risolversi in pochi giorni".